un’avventura marina a pelo d’acqua
Chi ha detto che per esplorare i fondali marini si debba essere degli espertissimi sub? Lo snorkeling è l’attività perfetta per chi è affascinato dalla flora e dalla fauna subacquea, per chi ha il gusto dell’avventura, per chi ha sempre sognato di diventare un’esploratore e … per chi ha un sano terrore per le profondità marine! Per vivere un’indimenticabile esperienza di snorkeling, infatti basta andare per appena una manciata di centimetri sotto il pelo dell’acqua!
Cos’è lo snorkeling?
Per definizione, lo snorkeling è l’esplorazione dei fondali marini nei pressi della costa per entrare in contatto con la flora e la fauna che popolano un certo ecosistema.
Il nome di quest’attività ricreativa deriva da “snorkel”, ovvero la parola inglese che serve a indicare il boccaglio di cui sono dotate le maschere da sub progettate apposta per questa attività.
Cosa serve per fare snorkeling?
Il boccaglio in questione non è altro che un tubo che termina con una curva nei pressi della bocca e si spinge poco oltre la testa del nuotatore. L’estremità che deve essere posizionata in bocca è spesso realizzata in silicone sagomato, in maniera che il suo utilizzo risulti estremamente comodo anche per lunghe sessioni di snorkeling. Le maschere di migliore qualità all’interno del boccaglio presentano una valvola grazie alla quale si impedisce che l’acqua ristagni nel tubo rendendo difficoltosa la respirazione.
La maschera con boccaglio è quindi l’unica parte davvero necessaria dell’attrezzatura per fare snorkeling. Altri elementi utili ma non strettamente indispensabili sono le pinne corte (grazie alle quali coprire distanze piuttosto ampie anche in un tempo limitato), la muta da sub (ma soltanto se si prevede di rimanere immersi molto a lungo in acque temperate o fredde) e il giubbotto salvagente. Indossare il giubbotto può sembrare una precauzione inutile, dal momento che lo snorkeling si svolge nei pressi delle coste (quindi dove il fondale è basso ed è possibile mettersi in piedi) e si tratta in genere di un’attività di gruppo, ma grazie al giubbotto anche adulti che non si sentono troppo a proprio agio in mare, ragazzi e addirittura bambini, possono praticare snorkeling in tutta sicurezza.
Dal momento che non è esattamente comodo portare con sé l’attrezzatura da snorkeling e non tutti possiedono una maschera subacquea, Khasab Musandam Crociere provvede a fornire a tutti i propri clienti maschere e giubbotti salvagente: non dovrete fare altro che tuffarvi, infilare la maschera e godervi un panorama subacqueo assolutamente indimenticabile.
Tutti possono fare snorkeling?
Come già accennato, lo snorkeling è un’attività assolutamente poco faticosa e alla portata di tutti: è il motivo per cui la proponiamo da anni ai nostri clienti, che ne sono sempre entusiasti.
Le nostre crociere in dhow di un’intera giornata o di mezza giornata prevedono soste per lo snorkeling nei pressi di due delle più famose isole della penisola del Musandam: Telegraph Island e Reebi Island e, durante l’intera durata dell’attività, il dhow e il suo equipaggio rimarranno nei pressi del punto di sbarco per assicurare la massima sicurezza di tutti i membri del gruppo e un intervento tempestivo in caso di emergenza.
Snorkeling in Musandam
Gli Emirati Arabi sono un vero e proprio paradiso dello snorkeling: le barriere coralline, il mare cristallino e la presenza di un numero apparentemente infinito di specie marine fanno sì che Dubai sia una vera e propria meta internazionale dello snorkeling.
L’Oman, e in particolare il Musandam, sono zone ancora poco toccate dal turismo di massa, quindi più selvagge e incontaminate. Lo snorkeling nel Musandam non ha assolutamente nulla da invidiare allo snorkeling a Dubai, anzi: appena messa di nuovo la testa fuori dall’acqua si rimarrà abbagliati dalla bellezza dei fiordi della Norvegia D’Arabia!
